In questo post riveleremo quali sono i tipi di muffa sui muri più comuni, come individuarle e quali impatti hanno sulla salute.
Molte persone pensano che i problemi di muffa in casa si verificano soltanto all’interno di vecchie costruzioni, anzi sempre più spesso le riscontriamo con più frequenza sulle nuove costruzioni. Infatti qualsiasi costruzione può sviluppare problematiche di muffa poiché la fonte delle spore della muffa non è dipendente dall’età di fabbricazione dell’immobile.
Esistono diverse tipologie di muffe, ma mentre alcune non sono dannose altre, se non trattate adeguatamente diventano un reale pericolo per noi e per la nostra casa.
Come prevenire la muffa
Un aspetto che non finiamo mai di precisare ai nostri clienti è quello che per trattare qualsiasi problema di muffa in casa dobbiamo prima di tutto individuare le cause che la stanno generando, e per fare questo l’unica soluzione possibile è quella di eseguire un’analisi preliminare delle murature.
Le tipologie più comuni di muffa in casa si sviluppano solitamente a causa delle infiltrazioni di acqua provocate da tubature rotte o difettose ma sopratutto per la presenza di umidità all’interno dell’involucro edilizio o in presenza di ponti termici .
I più comuni tipi di muffa in casa
Anche se nessuno vorrebbe mai imbattersi in un problema di muffa in casa, accade spesso che ci si trova a dover fare i conti.
Proprio per questo motivo abbiamo deciso di scrivere questo articolo per fornirvi tutte le informazioni sulle più comuni tipologie di muffa in casa, che se non trattate adeguatamente possono diventare un rischio per la salute di tutta la famiglia.
Alternaria
L’Alternaria è una delle muffe più comuni che possiamo trovare sia all’interno che all’esterno della nostra casa. L’alternaria cresce di solito in zone e ambienti particolarmente umidi, la troviamo spesso in prossimità dei lavandini delle cucine, all’interno dei vani doccia o in presenza di aree esterne scarsamente illuminate dalla luce solare.
È una delle principali cause delle reazioni allergiche quali asma, congiuntivite, rinite e dermatiti. L’insorgenza degli attacchi di alternaria avviene principalmente tra metà luglio e settembre, periodo nel quale si ha la massima concentrazione di spore nell’aria, ma in generale il rischio sussiste a temperature superiori ai 18 °C.
Aspergillus
L’aspergillus è una tipologia di muffa molto comune all’interno delle abitazioni. Questa muffa anche se incredibilmente diffusa, quando viene inalata provoca reazioni minori rispetto alle altre muffe. Le reazioni più gravi includono infezioni respiratorie, reazioni allergiche e infiammazioni polmonari.
Aureobasidium
L’aureobasidium è una muffa che cresce sulle superfici e le finiture di legno, sugli intonaci o sulla carta da parati ma anche in prossimità delle finestre.
La possiamo riconoscere osservando se in casa, vi sia o meno la presenza di una sostanza maculata di colore rosa e nero. L’aureobasidum è una delle muffe in casa così frequente e comune, che provoca il maggior numero di reazioni allergiche e tra le più pericolose.
Chetomium
Il chaetomium è una tipologia di muffa che cresce nei muri danneggiati da una presenza massiccia di acqua. Infatti la possiamo riconoscere dal forte odore che emana che si diffonde in tutti gli ambienti.
Fusarium
Il Fusarium è una muffa che tende a crescere in aree fredde e umide. È una tipologia di muffa che possiamo trovare in zone della casa dove è presente della moquette o anche tessuti simili. Il fusarium come tutte le altre tipologie di muffe in casa può causare reazioni allergiche, nonché infezioni respiratorie e infiammazioni polmonari.
Penicillium
Penicillium è una muffa che cresce all’interno delle strutture isolanti, superfici in legno, mobili danneggiati dall’acqua, moquette e altro.
La Penicillium è nota per la rapidità in cui cresce e si diffonde infatti è tra le principali cause di infezioni ai seni nasali, infiammazioni polmonari, così come reazioni allergiche.
Stachybotrys Chartarum
La muffa nera o stachysbotrys chartarum è la classica muffa tossica. Infatti questo tipo di muffa crea dei composti tossici noti come micotossine, che se respirate causano problemi respiratori, infezioni dei seni nasali, , affaticamento, attacchi di asma e altro ancora.
Serpula Lacrymans
La muffa serpula lacrymans cresce comunemente nelle aree esterne, ma non è raro vederla all’interno di casa sopratutto sulle superfici di legno.
Ulocladio
La muffa Ulocladio cresce e prolifera sia all’esterno che all’interno. L’ulocladio si trova tipicamente in aree che sono state gravemente danneggiate da infiltrazioni di acqua, per esempio in abitazioni colpite da allagamento.
Come eliminare le muffe
Come abbiamo visto esistono molte tipologie di muffa che possono svilupparsi nelle nostre abitazioni, anche se più o meno pericolose, tutte dopo una lunga esposizione possono provocare gravi problemi respiratori e reazioni allergiche.
Spesso ci sentiamo dire che per eliminare la muffa in casa è sufficiente ripulire la zona in cui è presente con della semplice acqua calda e candeggina. I rimedi casalinghi contro la muffa sono temporanei e non definitivi. Per togliere definitivamente la muffa la soluzione che noi di Wallsafe vi proponiamo è quelle di effettuare un’analisi delle murature in modo da individuare le vere cause che generano i problemi di muffa. Soltanto individuando le vere cause è possibile dire addio alla muffa in casa ed evitare gravi rischi per la salute.