Umidità in casa ecco cosa fare.
Umdità una casa quali sono le cause di
Quando le temperature iniziano a salire, è possibile rilevare alcuni cambiamenti nella nostra abitazione.
Cominciamo a percepire un forte odore di muffa e vetri delle finestre appannati.
Alcune volte sentiamo molto caldo e cominciamo a sudare anche se non stiamo svolgendo nessuna attività, altre, invece, osserviamo la comparsa di muffe sui muri.
Se anche una di queste cose ci sembra familiare, allora è altamente probabile che la casa potrebbe avere un problema di elevata umidità.
Tutto questo può causare problemi molto più gravi come la comparsa di condensa e muffe con tutti i rischi per la salute che ne conseguono.
Quindi cosa fare per eliminare l’elevata umidità in casa e rendere gli ambienti confortevoli?
In questo articolo vogliamo spiegarvi tutto quello che c’è da sapere sul comfort degli ambienti, sul perché le case possono diventare umide e, cosa più importante, su cosa possiamo fare.
Che cosa è esattamente l’umidità igrometrica ambientale?
L’umidità è la quantità di vapore acqueo presente nell’aria. Quando l’aria trattiene più vapore acqueo, l’ambiente si percepirà più umido. Quando l’aria trattiene una quantità minore di vapore acqueo, l’ambiente si percepirà più asciutto.
Il comfort ideale all’interno di una stanza si raggiunge quando la quantità di umidità si attesta su livelli che si aggirano tra bassa e media.
Un’umidità eccessivamente bassa può essere dannosa non soltanto per noi ma anche per la nostra casa, così come la presenza di livelli elevati di umidità.
Considerando l’umidità su una scala da 1 a 100, dove 100 è il più alto livello di umidità possibile in assenza di pioggia, il valore ottimale dovrà essere compreso tra il 45 e il 55 per cento di umidità.
Perché c’è tanta umidità in casa?
Cosa causa l’umidità in eccesso in una casa? Possono essere molte le cause della presenza di umidità in casa vediamone alcune più frequenti:
- Attività quotidiane: le attività che comunemente vengono svolte in casa come: cucinare, lavare i piatti, lavare i panni e farli asciugare dentro casa, fare la lavatrice e fare la doccia, aumentano la presenza di vapore acqueo nell’aria e di conseguenza innalzano i livelli di umidità;
- Presenza di perdite: le tubature rotte o danneggiate, lo sappiamo, causano spesso perdite d’acqua che penetrano all’interno dei muri provocando macchie, scostamenti dell’intonaco e muffe;
- Umidità di risalita: una delle tipologie più gravi. L’umidità di risalita si verifica quando l’acqua presente nel terreno risale all’interno delle murature. Se avete motivo di sospettare dell’umidità di risalita, è bene che contattiate dei professionisti;
- Sovraffollamento quando si hanno stanze dalle dimensioni ridotte e la presenza delle persone è sproporzionata rispetto alla grandezza degli ambienti, con scarsi ricambi d’aria;
- Scarsa coibentazione: la scarsa coibentazione, o una coibentazione errata, dell’involucro edilizio è una delle prime cause che genera il degrado degli ambienti;
- Serramenti: l’installazione di infissi di ultima generazione, con le caratteristiche tecniche concepite per le case di nuova costruzione, in abitazioni non recenti, può causare gravi problemi di umidità interna.
Umidità elevata in casa quali rischi per la salute?
Quando il livello di umidità va oltre il 60% cominciamo percepire una sensazione di disagio accompagnato da un maggiore discomfort nella percezione delle temperature, a causa dell’innalzamento dell’umidità.
Ma oltre a questo, sono molte altre le conseguenze dell’umidità per la salute , alcune possono essere più gravi altre meno, ma comunque fastidiose e problematiche.
Ecco alcuni dei maggiori problemi di salute causati dall’elevata umidità in una casa:
–COMPARSA DI ALLERGIE. Un’ambiente umido è l’habitat ideale per la crescita di colonie batteriche, come gli acari della polvere che prosperano in ambienti caldi e umidi. Oltre ai batteri, l’umidità favorisce la crescita di muffe e funghi che contribuiscono a sviluppare allergie, asma e problemi alle vie respiratorie;
–MUFFE NEGLI ARMADI: si può riscontrare la comparsa di piccole muffe bianche sui capi di abbigliamento o sulle scarpe dentro o fuori l’armadio;
–MALATTIE POLMONARI: L’aspergillosi è un’infezione opportunistica causata dall’inalazione di spore fungine di Aspergillus. Le spore che germogliano, si trasformano in ife, entrano nei vasi sanguigni e, con una malattia invasiva, provocano necrosi emorragica e infarto. I sintomi possono essere asma, polmonite, sinusite, o malattia sistemica rapidamente progressiva. Il nome della malattia prende il nome della famiglia delle muffe aspergilluss niger, cladosporium ecc..
Ridurre l’umidità in casa, ecco piccoli trucchi.
Tenendo in considerazione aspetti importanti come il comfort, la salute e le problematiche strutturali causate da una casa troppo umida, è essenziale affrontare il problema il più rapidamente possibile. Un rimedio pratico, che molte persone utilizzano, è il ricorso ad un deumidificatore, che raccoglie le particelle di umidità convogliandole all’interno di un contenitore.
Per evitare di innalzare i livelli di umidità nell’aria vi consigliamo alcune buone pratiche da seguire.
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AREARE SPESSO LA STANZA
Le attività che comunemente svolgiamo in casa come: cucinare, fare docce calde e persino respirare, possono produrre umidità, che, se non ha modo di fuoriuscire, può rimanere bloccata nella stanza. Una corretta ventilazione è fondamentale per ridurre alti livelli di umidità nelle stanze. Per favorire la ventilazione in casa possiamo adottare dei semplici comportamenti che però potranno dimostrasi veramente utili, come aprire le finestre nelle stanze in cui è maggiore la presenza di umidità e installare ventole per l’areazione in aree come il bagno, la cucina e la zona della lavanderia.
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ADOTTARE COMPORTAMENTI CONSAPEVOLI QUANDO CUCINIAMO
Quando cuciniamo, accendiamo i sistemi di aspirazione del piano cottura. Dove possibile cerchiamo di utilizzare piani di cottura ad induzione che riescono a rilasciare una quantità minore di umidità rispetto alla cottura in forno e sul fuochi.
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SPOSTARE LE PIANTE DA APPARTAMENTO ALL’ESTERNO
Lo sapevate che l’acqua presente nel terreno delle piante da appartamento evapora? Per ridurre l’umidità, è consigliabile spostarle all’esterno, anche solo temporaneamente. Inoltre, evitiamo di innaffiarle eccessivamente.
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ASCIUGARE I VESTITI ALL’ESTERNO
L’asciugatrice è un ottimo strumento domestico anche se spesso può essere uno dei principali responsabili della casa umida, soprattutto se posizionata in stanze della casa prive di sistemi di ventilazione verso l’esterno. Cerchiamo di asciugare la nostra biancheria all’esterno su uno stendibiancheria. Quando questo non è possibile e siamo costretti ad utilizzare una asciugatrice, per evitare livelli alti di umidità dotiamoci di sistemi di ventilazione che indirizzino l’aria verso l’esterno così da avere un buon ricircolo d’aria nella stanza.
Umidità in casa come risolvere il problema
Lo sappiamo bene, la presenza di livelli alti di umidità, oltre che un vero e proprio problema è spesso fonte di preoccupazioni e malesseri, e questo è il motivo per cui deve essere affrontato tempestivamente.
Quando i livelli di umidità cominciano ad essere elevati e si iniziano a mostrare i primi effetti ( muffe, distacco degli intonaci, macchie sui muri, ecc) la prima cosa da fare è contattare dei professionisti.
Solo attraverso l’analisi delle murature con un PROTOCOLLO HW si è in grado di individuare le cause che generano i problemi di umidità in casa e dare la soluzione più adatte per eliminare definitivamente.
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